giovedì 15 marzo 2018

Tre persone arrestate per spaccio, fra questi un pakistano di Marzabotto.

 Dal Comando Provinciale Carabinieri Bologna


I Carabinieri della Compagnia Bologna Centro per far fronte al flusso di droga che sta inondando la città, sono impegnati ogni giorno nei servizi di contrasto alle sostanze stupefacenti. Eroina, cocaina, metanfetamina, marijuana e hashish sono le droghe più richieste dai consumatori bolognesi, di ogni sesso, età e rango sociale. Di recente, tre spacciatori sono stati arrestati dai Carabinieri delle Stazioni Bologna e Bologna San Ruffillo. Un ventinovenne tunisino è finito in manette questa notte a Piazza Verdi per aver tentato di vendere della cocaina a un Carabiniere della Stazione Bologna che, non indossando la divisa, era stato scambiato per un potenziale acquirente in cerca di droga. Un ventottenne pakistano residente a Marzabotto e una ventitreenne bengalese, residente a Bologna, sono stati arrestati martedì sera dai militari della Stazione dell’Arma di Bologna San Ruffillo che stavano controllando il Quartiere Savena. Alla vista dei due soggetti a bordo di una Toyota Yaris che si stavano aggirando con fare sospetto in via Toscana, i militari li hanno seguiti fino a via Ciro Menotti e non appena l’auto si è fermata, hanno proceduto al controllo. L’iniziativa dei Carabinieri è stata premiata dal ritrovamento di 30 grammi di eroina racchiusi all’interno di quattro ovuli di plastica, una bilancina di precisione, 80 grammi di una sostanza da taglio e 2.250 euro in contanti, nascosti nella borsa della giovane bengalese. La perquisizione domiciliare a casa del pakistano ha permesso di recuperare altre dosi di eroina e 3.550 euro che il giovane nascondeva in camera. Nell’occasione, i Carabinieri hanno anche denunciano il fratello ventiseienne che, trovandosi in casa, è stato trovato in possesso di tre banconote false. Su disposizione della Procura della Repubblica di Bologna, la coppia di spacciatori è stata rinchiusa in carcere, mentre il ventinovenne tunisino è stato accompagnato questa mattina in Tribunale per l’udienza di convalida dell’arresto.




1 commento:

Anonimo ha detto...

Pakistani, bengalesi, tunisini...avanti che c'è posto