venerdì 9 marzo 2018

La patente non è a norma: l'Italia rischia la multa Ue

I documenti italiani sarebbero poco chiari nel segnalare limitazioni alla guida. La Commissione ha aperto una procedura di infrazione contro il nostro Paese, ma per lo stesso motivo anche contro Germania, Lettonia e Paesi Bassi

Segnalato
 
Le patenti italiane sono poco chiare, non riportano correttamente le limitazioni alla guida, come ad esempio l'obbligo di portare gli occhiali al volante, e per questo devono essere modificate. Lo chiede la Commissione Ue che ha inviato oggi al nostro Paese una lettere di costituzione in mora. Si tratta del primo passaggio formale della procedura di infrazione comunitaria. Sul banco degli imputati oltre all'Italia anche Germania, Lettonia e Paesi Bassi, che Bruxelles esorta a rispettare le norme comuni europee sulle patenti di guida contenute nella direttiva 2006/126/CE.


L'allegato I di quella direttiva stabilisce proprio in che modo devono essere riportate sulla patente le limitazioni alla guida e tutte le altre informazioni supplementari e la lettera di messa in mora afferma che i quattro Stati hanno adottato misure a livello nazionale che “contrastano con alcune di tali prescrizioni”. Il nostro Paese ha ora due mesi di tempo per replicare alle argomentazioni addotte dalla Commissione, in caso contrario Bruxelles potrà decidere di inviare un parere motivato, il passaggio precedente al deferimento alla Corte di Giustizia.





1 commento:

Anonimo ha detto...

La verita' e' che sulla patente non c'e' quasi piu' NESSUN dato, almeno per il suo intestatario e per chiunque non sia il Potere che l'ha emessa. Ha ragione l'Europa.