giovedì 8 marzo 2018

Approvato il bilancio 2018 del Comune di Vergato. Priorità: cultura, risparmio energetico e viabilità

Il consiglio comunale di Vergato ha approvato nella seduta del il bilancio di previsione 2018. Invariati i tributi locali, gli interventi di spicco riguardano la cultura, il risparmio energetico e la viabilità

Il sindaco Massimo Gnudi
L'Unione dei comuni dell’Appennino bolognese invia:

Nella seduta del Consiglio comunale di Vergato del 26 febbraio è stato approvato il bilancio di previsione del 2018.
Confermati alcuni dei capisaldi che ha caratterizzato l’amministrazione vergatese in questi anni:
la progressiva riduzione del debito principalmente tramite l’alienazione degli immobili non più utilizzati (il debito procapite nel 2017 è sceso a 643,61 € nel 2017 rispetto ai 706,30 del 2016, con l’obiettivo di arrivare a 610,22 € per il 2018), gli investimenti nell’ambito della cultura, l’attenzione alla viabilità e alla tutela del territorio.
Non solo: i tributi locali non cresceranno , nonostante crescano i costi per la raccolta dei rifiuti, e in alcuni casi si arriverà alla riduzione delle tariffe: per esempio le rette per la mensa scolastica dal prossimo settembre per l’anno 2018-2019 prevederanno la completa eliminazione della quota fissa di iscrizione, con una riduzione dal 10 al 20 percento dei costi a a seconda del reddito.
Per ciò che concerne la cultura, oltre infatti alla fontana del maestro Luigi Ontani che andrà a dare lustro alla piazza della stazione, il 2018 sarò ricordato anche per l’avvio dei lavori al Centro di documentazione sulla Linea Gotica “Le Fornaci “, finanziato dal trasferimento di 500 mila euro derivante dal patto per Bologna. Verrà inoltre allestita nella ex sala della Pretura del Palazzo Comunale una mostra permanente delle opere di Ontani, con il quale è stato sottoscritto un contratto di comodato. Se poi si considera che la sala del consiglio comunale di Vergato dispone già delle bellissime vetrate realizzate da Ontani, si comprende come Vergato si candidi a diventare un polo culturale e una tappa turistica significativa.
Un altro investimento importante riguarda gli impianti sportivi di Vergato : il Comune parteciperà ad un bando regionale per ottenere una parte del finanziamento necessario al recupero, la sistemazione idro-geologica e gli interventi per migliorare l’efficienza energetica, per una spesa prevista di 450 mila €.
Sul fronte della viabilità , previsti interventi per complessivi 78.500 euro per le vie urbane, mentre per i dissesti idrogeologici sulla sulle strade extraurbane che conducono a Prunarolo sono previsti altri 44.044 euro. Per manutenzione straordinaria sulle strade extraurbane intercomunali infine sono stanziati altri 65.950 euro. Altri 39.800 € serviranno al rifacimento di banchine stradali danneggiati da neve e vento sulle strade comunali extraurbane. Ulteriori spese infine riguarderanno il potenziamento dei servizi di videosorveglianza e il miglioramento delle strutture del Centro operativo comunale presso il Centro sociale.


Il bilancio ha avuto però il voto negativo di tutte le opposizioni.
 “Se si possono registrare alcuni cambiamenti di tendenza positivi,” ha detto Giuseppe Argentieri (nella foto) , del gruppo consiliare 'Vergato Cambia Musica' . “ Di contro c'è il fatto che per i tre anni precedenti si è stati immobili e si è perso tempo. Molto negativa poi la mancanza di avvio di uno studio per una possibile realizzazione del nuovo polo scolastico di cui Vergato ha una grande necessità. Le scuole vergatesi sono al collasso. Non è possibile aspettare ancora”.

Giuditta Uliani ( nella foto) , di Noi Voi Vergato, ha così spiegato il suo 'pollice verso' per il bilancio, a cui ha dato una finalità prettamente elettoralistica in vista delle non lontane amministrative: “Negli anni precedenti si sono alzate le tariffe dei servizi e le tasse comunali in modo più che sensibile, portando le aliquote in molti casi al massimo e ora si riporta con compiacimento di non aumentare ancora. Non ci è sembrata questa una ragione di vanto, anzi ..”.
Sulla stessa linea il consigliere di M5S, Massimo Gamberi ( nella foto) : “Il bilancio non indica aumenti perchè non era più possibile farne. E' stato inoltre bocciato il nostro emendamento che proponeva uno sconto della Tasi per chi abita a oltre 250 metri dal punto di raccolta dei rifiuti. Nella programmazione finanziaria comunale più ombre che luci,” ha concluso il consigliere.

1 commento:

Anonimo ha detto...

mmhhh..dubito che con l'arrivo di Hera al posto di Cosea Ambiente i costi si riducano.. Anche perchè si scaricherà nel bolognese e non più a ca 'dei ladri (discarica in esaurimento tra 2 anni)resterà solo la gestione che la normativa prevede detta "post mortem", abbastanza costosa per i comuni proprietari a mio avviso.