lunedì 20 novembre 2017

Pirati della strada e ubriachi al volante: cinque persone denunciate dai Carabinieri a Bologna e in Provincia.

Dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Bologna
 
I Carabinieri hanno denunciato cinque automobilisti.

Il primo, un quarantaseienne italiano alla guida di una Fiat Panda, è stato denunciato per aver omesso di prestare soccorso a un altro automobilista che aveva tamponato nei pressi di Marzabotto. Il quarantaseienne, inseguito e fermato dai Carabinieri a Sasso Marconi, è risultato positivo all’alcol test con un valore di 2.18 g/l. L’automobilista tamponato non è rimasto ferito.

Il secondo, un cinquantaduenne marocchino alla guida di una Fiat Punto, è stato denunciato per aver procurato un incidente stradale senza feriti tra via San Vitale e via San Rocco, in località Ganzanigo. Il cinquantaduenne è risultato positivo all’alcol test con un valore di 1.12 g/l.

Il terzo, un quarantaduenne italiano alla guida di un’Audi A5, è stato denunciato nei pressi di Vergato perché guidava ubriaco. Sottoposto all’alcol test, l’automobilista è risultato positivo con un valore di 1.02 g/l.

Il quarto, un cinquantunenne italiano alla guida di una Fiat Punto, è stato denunciato per aver procurato un incidente stradale senza feriti nei pressi dell’Autodromo di Imola, all’altezza di via Fratelli Rosselli. Il cinquantunenne, nato e residente a Imola, è risultato positivo all’alcol test con un valore di 3.35 g/l. Si tratta di un valore altissimo che secondo la “Tabella descrittiva dei principali sintomi correlati ai diversi livelli di concentrazione alcolemica” del Ministero della Salute, è probabile che l’automobilista stesse guidando in “stato di incoscienza” col rischio di morire, da un momento all’altro, per soffocamento da vomito.

Il quinto, un ventinovenne italiano, alla guida di un’Audi A3 S3, è stato denunciato ieri notte perché dopo aver forzato un posto di controllo dei Carabinieri che si trovavano in via Rotonda Italia, a Bologna, ha proseguito la marcia in direzione del Quartiere Pilastro, accelerando fino a toccare una velocità di 200 km/h. Incapace di gestire l’enorme potenza generata dall’auto, 3.200 di cilindrata, l’autista ha perso il controllo del mezzo che dopo aver tranciato un palo situato nei pressi dell’uscita 12 della Tangenziale Nord di Bologna si è cappottato diverse volte fino ad arrestarsi su un campo adiacente alla carreggiata. Invece di prestare soccorso ai due passeggeri che si trovavano a bordo, di ventidue e trentadue anni, il conducente, miracolosamente illeso, è riuscito a tirarsi fuori dall’abitacolo ed è fuggito a piedi. I due passeggeri rimasti incastrati tra le lamiere, sono stati tirati fuori dai Vigili del Fuoco, giunti sul posto unitamente a due pattuglie dell’Arma. Trasportati al Pronto Soccorso dell’Ospedale Maggiore di Bologna, i due passeggeri sono stati dimessi con una prognosi di sei giorni. L’automobile, intestata a un parente del giovane, è stata sequestrata perché sprovvista della revisione e della copertura assicurativa. Dopo aver scoperto l’identità del pirata della strada, che dovrà rispondere anche di resistenza a pubblico ufficiale, i Carabinieri l’hanno denunciato in stato di “irreperibilità”.


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