giovedì 5 ottobre 2017

Siccità e maltempo: da Emil Banca 50 milioni di euro per gli agricoltori della Regione

Emil Banca in collaborazione con Confcooperative Emilia-Romagna ha pensato ad una linea di finanziamenti agevolati per le aziende che hanno subito danni dalla siccità o da altre calamità naturali. Per accedere ai prestiti basta un’autocertificazione dell’imprenditore siglata dall’associazioni di categoria. Sono coinvolte le sedi di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma e Ferrara.

Riceviamo :
   
Emil Banca tende una mano agli agricoltori della Regione alle prese con una delle stagioni peggiori di sempre. 

La siccità e le temperature elevatissime prima, la grandine e le tempeste poi, hanno messo in ginocchio molti imprenditori agricoli che oggi devono fare i conti con i danni ed i mancati incassi per la resa molto bassa dei raccolti. Per dare una mano ad uno dei settori più importanti per l’economica regionale, Emil Banca, la Banca di Credito Cooperativo presente con 84 filiali in cinque provincie emiliane (Bologna, Modena, Ferrara, Reggio Emilia e Parma) e nel mantovano, in accordo con Confcooperative Emilia Romagna ha stanziato un plafond di 50 milioni di euro per finanziamenti a tassi agevolati.

L’accordo, sottoscritto dal direttore generale di Emil Banca, Daniele Ravaglia, e dal presidente regionale di Confcooperative, Francesco Milza ( nella foto) , prevede finanziamenti stipulati sotto forma di mutui chirografari (senza garanzie reali) di durata fino a 36 mesi con spese inferiori di circa il 50 per cento rispetto ai mutui classici, un tasso fisso con una base di partenza molto al di sotto del valore di mercato e la possibilità di un pre ammortamento fino a sei mesi ad un tasso ulteriormente agevolato. 

L’importo massimo finanziabile è di 100 mila euro, rimborsabile con rate semestrali. 

Per poter accedere a questi finanziamenti, riservati agli associati Confcooperative, agli imprenditori basterà una semplice autocertificazione siglata dall’associazione di categoria con una stima del mancato ricavo o dei maggiori costi sostenuti dall’azienda a causa della siccità o di altre calamità naturali, come grandine e vento forte.

Le domande possono essere inoltrate ad Emil Banca entro il prossimo 28 febbraio.

Le associazioni di categoria convenzionate a cui rivolgersi per la autocertificazione dei danni sono le sedi delle Confcooperative Provinciali di Bologna, Modena, Reggio Emilia, Parma, Ferrara.

Le nostre cooperative agricole sono impegnate tutti i giorni nel dare risposte in termini di servizi e reddito ai loro soci produttori, soprattutto nei momenti di difficoltà”, ha dichiarato Pierlorenzo Rossi, direttore Confcooperative Emilia Romagna.Per questo - ha aggiunto - dopo l’emergenza siccità e maltempo degli ultimi mesi, siamo al fianco degli agricoltori con questa iniziativa condivisa con Emil Banca, che dimostra ancora una volta il valore delle banche di credito cooperativo, vicine ai loro soci e pronte a sostenere ogni giorno i bisogni di famiglie e imprese del territorio”.

Le banche di credito cooperativo sono nate per aiutare i contadini dell’inizio del secolo scorso ad affrancarsi dalla povertà - ha commentato il direttore generale di Emil banca, Daniele Ravaglia - Con questo accordo ribadiamo la nostra vicinanza al mondo contadino cercando di fare la nostra parte per far superare ad un settore strategico per l’economia regionale le difficoltà date da una stagione davvero devastante. Grazie all’accordo con Confcooperative riusciremo a farlo attraverso un prodotto finanziario che, oltre che economicamente vantaggioso, è anche molto snello e richiede poca burocrazia”.


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