lunedì 15 maggio 2017

CASTELLUCCIO CERCA GIOVANI PER UNA ATTIVITA’ MINI-IMPRENDITORIALE TURISTICO-CULTURALE.

Castello Manservisi
Gian Piero Pranzini e Stefano Semenzato dell’Associazione Castello Manservisi e della Pro loco il Faggio, scrivono:


Come Associazione Castello Manservisi e come proloco Il Faggio di Castelluccio abbiamo valutato che esistono delle potenzialità di ulteriore valorizzazione culturale turistica di Castelluccio .

Per questo come Associazione Castello Manservisi e come proloco Il Faggio di Castelluccio stiamo verificando se esistono disponibilità di due o più persone giovani ad intraprendere una attività di piccola impresa o cooperativa nel settore turistico che ruoti attorno alle potenzialità del Castello Manservisi e del Museo Laborantes, oltre ovviamente alle potenzialità  esistenti nel territorio.
Il nostro augurio è che rispondano a questa proposta persone di Castelluccio.
Riteniamo che tra la domanda di servizi già richiesti e i finanziamenti proposti in particolare dalle regione Emilia Romagna ci siano le condizioni per un avvio di imprenditorialità nella  direzione indicata.
Indichiamo di seguito una serie di cose che come associazioni dovremo fare e di varie altre che si potrebbero fare e che non vengono fatte  perché al di fuori delle possibilità degli attuali gruppi di volontari.


1)      Apertura Castello,  nei mesi di luglio e fino al 20 agosto 2017
Apertura Castello  dal 20 aprile  fino al 30 giugno nei fine settimana e tutto luglio per la mostra di Covili, importante pittore di Pavullo. Mostra organizzata in particolare dalla BCC.
Apertura del Castello in agosto 2018  
 2)      Ipotesi di realizzare – a pagamento - durante la mostra servizi di visita guidata alla mostra, al Castello e al museo + uno spuntino. Un numero consistente di visitatori della mostra dovrebbe arrivare infatti con pulman o con viaggi programmati.
3)      Rapporto con albergatori e terme di Porretta per organizzare visite guidate a Castelluccio e dintorni (Castello, chiese, santuari, museo, borgo, ecc.)
4)      Eventualità di praticare un piccolo biglietto di ingresso per i visitatori a Museo e Castello
5)      Apertura di merchandising  e bookshop
6)      Organizzazione di corsi o altre attività; ricerca – con rapporti con società specializzate - di matrimoni
7)      Possibilità di progettare servizi turistici anche in collegamento con la Rocchetta Mattei.
8)      Possibilità di accedere ai finanziamenti regionali (vedi oltre).
  
NOTA BENE
 a)      Le attività descritte devono essere autosufficienti e non possono basarsi in alcun modo sulla struttura di volontari attualmente presenti nelle associazioni (Anzi la proposta nasce oltre che dalla volontà di aumentare la valorizzazione di Castello e Museo, anche dall’impossibilità di ampliare nuove attività basate sull’attuale gruppo di volontari).
 b)      Le attività possono essere supportate da piattaforme informatiche in essere o in corso di realizzazione e inserite in alcuni servizi di booking
c)      E’ possibile (dopo una riunione dei soci) che l’Associazione Castello contribuisca all’acquisto di un pulmino per i servizi turisti che aumenterebbe in modo sensibile la possibilità di offerta dei servizi.

SI SEGNALA INFINE CHE UNA STRUTTURA DEL TIPO PROPOSTO POTREBBE ACCEDERE A VARI CONTRIBUTI REGIONALE.
PER FARE UN ESEMPIO CON DUE BANDI APPENA SCADUTI:


La regione ha stanziato 2.891.371,63, come supporto allo sviluppo di prodotti e servizi complementari alla valorizzazione di identificati attrattori culturali e naturali del territorio anche attraverso l’integrazione tra imprese delle filiere culturali, turistiche, sportive, creative e dello spettacolo e delle filiere dei prodotti tradizionali e tipici , in particolare
-valorizzazione del patrimonio culturale, ambientale e delle città;
- promozione del turismo sostenibile e inclusivo;
- valorizzazione e promozione dell’enogastronomia e delle tradizioni produttive artigianali e locali;
- valorizzazione e promozione della cultura e delle tradizioni culturali, produttive e artigianali
locali; e anche destinati
- all’ampliamento e alla valorizzazione dell’offerta culturale dell’Emilia-Romagna attraverso la
realizzazione d’interventi di riqualificazione e offerta di nuovi servizi/prodotti in sale e strutture adibite a rappresentazioni cinematografiche, teatrali, musicali e artistiche; (attività tipica del Castello Manservisi)

Oppure per ciò che riguarda il Museo  c’era la presentazione di progetti  (finanziato fino a 50.000 euro per progetto) in materia di musei ai sensi della L.R. 18/2000, con Assegnazione di contributi dell'Istituto per i beni artistici culturali e naturali della Regione Emilia-Romagna – Piano museale 2017.
Questi sono solo due esempi. E’ possibile attrezzarsi per fare domanda ai prossimi bandi.
Chi è interessato può scrivere a info@castellomanservisi.it




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