sabato 29 ottobre 2016

Anziana avvelenata dai funghi, figlio ok. Avevano mangiato 'amanita phalloides' sull'Appennino bolognese.

Da ANSA 

Una donna di 85 anni, Noemi Guidotti, è morta avvelenata da funghi del tipo 'amanita phalloides', tra i più velenosi, mentre il figlio 61enne è stato dimesso dall'ospedale dopo aver superato la fase critica. 

E' accaduto a Castel di Casio, sull'Appennino bolognese.
L'anziana - riferisce il Resto del Carlino - è deceduta dopo cinque giorni di ricovero all'ospedale Maggiore di Bologna a causa di un'epatite fulminante. Era stato il figlio a raccogliere i funghi, confondendoli con un altro tipo di amanita commestibile che cresce in quella zona.
Alcune ore dopo averli consumati, madre e figlio hanno accusato gravi malori e sono stati visitati al pronto soccorso di Alto Reno Terme, dove i sanitari hanno capito subito la gravità della situazione e hanno disposto il loro trasferimento a Bologna.

Nessun commento: