lunedì 15 febbraio 2016

Fra le tante, c'è anche la 'truffa dell’automobilista rimasto a piedi'. Stavolta però i truffatori non hanno avuto la complicità della fortuna e sono stati denunciati dai Carabinieri.


I Carabinieri di Portonovo hanno denunciato tre rumeni di 24, 46 e 49 anni, senza fissa dimora, per tentata truffa in concorso.

Nelllo scorso venerdì pomeriggio, un automobilista di 22 anni, residente a Medicina, mentre stava transitando in via Bassa è stato improvvisamente fermato da un uomo che gesticolava al centro della carreggiata. Avvicinatosi al 22enne, il soggetto ha detto di essere rimasto a secco di carburante e, poiché doveva recarsi a Milano a fare visita al fratello ricoverato in Ospedale, ha chiesto un prestito di denaro, proponendo come garanzia, fino al suo ritorno a Bologna, due anelli in 'oro' (di fatto metallo color oro), del peso di 35 grammi. Proprio in quel momento, mentre il giovane chiedeva al truffatore di rivolgersi ad altri, poiché aveva intuito di avere di fronte un disonesto, è giunta sul posto una pattuglia di Carabinieri. I militari, informati dal 22enne su quanto accaduto, hanno provveduto ad identificare il pedone e altri due complici, il 24enne e il 49enne, che si trovavano a bordo di un’auto, con targa bulgara, parcheggiata sul ciglio della strada. La verifica ha rilevato che i tre rumeni erano già noti noti alle forze dell’ordine per numerosi ' precedenti di polizia', in particolare, per la 'Truffa dell’automobilista rimasto a piedi'.

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