giovedì 28 gennaio 2016

Il Giorno della Memoria di Casalecchio di Reno.

Riceviamo e pubblichiamo.


Dopo l'intitolazione a Rita Levi-Montalcini del Piazzale di Via Toti su cui affaccia la Casa della Salute di prossima inaugurazione, proseguono le iniziative dell'Amministrazione Comunale di Casalecchio di Reno per il Giorno della Memoria (27 gennaio 2016), con il coordinamento dell’Istituzione Casalecchio delle Culture, per commemorare lo sterminio e le persecuzioni del popolo ebraico e tutte le vittime del nazifascismo.

Domani, venerdì 29 gennaio, alle 17, presso la Casa della Conoscenza Piazza delle Culture, il Gruppo Legg'io proporrà la lettura-spettacolo La tregua, liberamente tratta dal libro di Primo Levi. La testimonianza del travagliato viaggio di ritorno da Auschwitz in Italia, che l'autore torinese affrontò tra il gennaio e l'ottobre 1945 e che divenne racconto scritto nel 1961-1962, rivivrà nei brani selezionati da Amalia Cosi, Roberta Graziani e Donatella Vanghi e affidati ai lettori del gruppo, in un'iniziativa a ingresso libero promossa da Gruppo Legg'io, Associazione Amici della Primo Levi – Valle del Reno e Biblioteca C. Pavese.

Proseguono inoltre fino al 29 gennaio le iniziative per il Giorno della Memoria: dopo l'incontro con Pietro Scarnera, autore del fumetto Una stella tranquilla. Ritratto sentimentale di Primo Levi (2013), e le letture di Simone Maretti da testi come L'amico ritrovato di Fred Uhlman, nei prossimi giorni continueranno le proiezioni mattutine di "Il Giorno della Memoria per immagini", con film e documentari dedicati alla Shoah e alle vittime del nazifascismo per le classi dalla 4° primaria alla secondaria di I grado.

Il 27 gennaio, Giorno della Memoria che ricorda tutte le vittime dell’Olocausto" ha precisato il Sindaco di Casalecchio di Reno Massimo Bosso "abbiamo intitolato il Piazzale su cui si affaccia la nuova Casa della Salute a Rita Levi-Montalcini, altissima figura di scienziata le cui origini ebraiche hanno profondamente segnato, nel periodo della seconda guerra mondiale, la sua storia personale e professionale. La dedica del Piazzale alla neurologa, Premio Nobel per la Medicina nel 1986 e Senatrice a Vita nel 2001, è sembrata all’Amministrazione comunale la scelta ideale perché l’identità della Casa della Salute stessa si fonda sulla doppia natura scientifico-sanitaria e sociale, aprendosi alla comunità e puntando a diventarne un punto di riferimento socio-sanitario e culturale".

Per informazioni:

Tel. 051 598243 - E-mail info@casalecchiodelleculture.it -
www.casalecchiodelleculture.it


1 commento:

Anonimo ha detto...

La magia della ricorrenza del 27 gennaio induce nei nostri amministratori una frenetica attività presenzialista, inauguratrice, celebratoria, dedicatoria, concerti, discorsi, musica, teatro, baci, abbracci e buffet per tutti. Poi, passata la festa, gli amministratori, per il resto dell'anno, riperdono la memoria e ricomincia la solita politica alle spalle dei sudditi cittadini, che sognano invano la loro liberazione.