venerdì 21 agosto 2015

Sasso Marconi. Ponte Albano non è una discarica a cielo aperto e non è zona franca per i ladri. I cittadini sono pronti a partecipare al ‘risanamento’.




Leonardo  ha inviato:

Sono un cittadino di Sasso Marconi che abita vicino al fiume Reno nei pressi del Ponte Albano nella strada che porta agli orti. In questo periodo siamo costretti ad assistere impotenti a un crescendo di degrado che squalifica la nostra zona e la porta a uno stato ormai inaccettabile, come si può vedete dalle foto, scattate pochi giorni fa. Via Gamberi è diventata una discarica a cielo aperto dove chiunque può lasciare di tutto poiché c’è la sicurezza che nessuno controlla. La mia famiglia  vive lì da anni e non abbiamo mai potuto vedere controlli da parte della Forestale, dei Carabinieri, della Polizia ecc ecc, mai visto fare la multa alle persone che scaricano abusivamente materiale.

Purtroppo non subiamo solo uno stato di degrado crescente che riguarda l'ambiente, ma anche  quello altrettanto crescente della criminalità. Pochi giorni fa alle dieci del mattino una coppia di turisti francesi che ha lasciato l'auto in sosta all'incrocio con via Gamberi e Ponte Albano, dopo pochi minuti, il tempo di riportare le chiavi dell’alloggio appena lasciato,  si sono ritrovati con il vetro dello sportello lato passeggero rotto e la porta forzata con un piede di porco. I ladri hanno rubato lo borsa lasciata in auto, il portafogli, documenti, passaporto, cellulare e macchina fotografica.
E facilmente immaginabile il disagio dei  signori turisti che, terminata la vacanza in Italia, proprio a Sasso Marconi nell'ultimo giorno di vacanza, hanno subito una cosa del genere. Sicuramente il nostro paese non ha avuto una buona pubblicità. Ma non è finita qui purtroppo. Poche settimane fa una mia vicina passeggiando lungo il fiume ha notato due persone completamente nude in pieno giorno che facevano comodamente sesso nella propria auto con i finestrini abbassati , con a fianco il loro gruppo di amici che bevevano e mangiavano scherzando come nulla fosse. Non è la prima volta che si nota quel gruppo di persone, composto  presumibilmente da stranieri, come denunciano le targhe dello loro auto. Quasi tutti i fine settimana si ritrovano a ridosso del fiume vicino al depuratore a fare festa con forte consumo di alcool e cibo, concedendosi anche altro e lasciando alla fine dei loro party immondizia su tutta la riva del fiume Reno, senza nessun ritegno. In questo mese estivo quasi tutte le borgate sono state prese d'assalto dai ladri. Hanno rubato materiale agricolo o di giardinaggio. Non è stata risparmiata nemmeno l'associazione sportiva che fa attività di barca a vela nel laghetto della Porziola di San Lorenzo a ridosso di via Gamberi.
Abbiamo segnalato alla Polizia Municipale la presenza di una montagna di immondizia in sacchi neri appena scaricati e dati alle fiamme (  vedendo un territorio totalmente abbandonato e fuori controllo si scambia  Ponte Albano per la ‘terra dei fuochi’ dove si può fare ciò si  vuole).

La situazione appena descritta è ormai arrivata al limite della sopportazione. I cittadini di Ponte Albano  sono stanchi di dover rilevare che il loro territorio è totalmente abbandonato. Chiedo, cosa dobbiamo fare per salvaguardare il nostro Ponte Albano in assenza delle istituzioni?

Siamo cittadini attivi e come tali ci impegniamo a collaborare con l'amministrazione e le forze dell'ordine per trovare una soluzione risolutiva, nel caso anche queste lo desiderassero.  






3 commenti:

Anonimo ha detto...

Si potrebbero utilizzare i profughi muniti di cellulari che avvertono le forse dell'ordine.
caso mai poi per il vitto mettiamo una festa dell'unità permanente così troviamo chi sponsorizza per farli mangiare non a spese dello stato.

http://www.ilgiornale.it/news/politica/reggio-pd-fa-lavorare-gratis-i-profughi-festa-dellunit-1162074.html

Anonimo ha detto...

http://www.ilgiornale.it/news/cronache/dirigenti-tutti-bravi-lemilia-regala-22mila-euro-bonus-1162008.html

semmai gli diamo anche il premio di produzione.

Anonimo ha detto...

di questi fatti si fa portabandiera l'opposizione comunale che con fare truce,in consiglio, interroga su tanto sfregio l'innocente e sorpreso primo cittadino.Il quale, con non comune ardore, cita una serie di dati a difesa e tutela della magnifica e sicura citta di Sasso Marconi.Alla fine ,caro cittadino,resterà buggerato ben due volte.La prima perché a difenderla sarà un gruppo che non viene ascoltato da nessuno,la seconda perché il giudizio finale su tanta magnificenza verrà dato da colui/coloro che ritiene/ritengono Sasso Marconi un paese felice e senza problemi.Auguri!