mercoledì 17 dicembre 2014

Chiuso l’allevamento di Vergato ‘smascherato’ da Striscia la Notizia: è gara di solidarietà per adottare i cuccioli.




Un lettore ha inviato:

Svelata dalle telecamere di Striscia la Notizia, la storia dei cani soppressi in un allevamento di Vergato senza motivo alcuno, se non l’età avanzata che ne rendeva difficile la vendita, avrà una coda giudiziaria significativa. La polizia giudiziaria sta indagando e l’Enpa ha dato mandato ai propri avvocati di presentare un esposto. A seguito dell’intervento della Guardia Forestale, sono stati posti sotto sequestro tre cani e una parte dell’allevamento, quello in cui sono stati rinvenuti i cadaveri di diversi animali. Si sta cercando di far luce sui motivi della soppressione, sulle modalità di smaltimento delle carcasse e anche sugli stupefacenti che secondo la ricostruzione di Striscia sarebbero stati ritrovati nella casa del titolare durante il sopralluogo. Sulla pagina Facebook dell’allevamento, a firma del titolare, è stata annunciata la chiusura dell’allevamento e la donazioni dei cani. Sono centinaia le richieste pervenute anche alla Guardia Forestale. Il titolare intanto è stato minacciato di morte e riempito di insulti sul web. Il veterinario immortalato dalle telecamere di Mediaset, che collaborava con la struttura, ha invece ricevuto diversi messaggi di solidarietà su Facebook

3 commenti:

Anonimo ha detto...

certo e' facile sulla bakeka facebook lasciare commenti positivi e invece cancellare quelli negativi. in piu' come mai nessun giornalista fa il nome e cognome del veterinario coinvolto?? forse non vi viene in mente che nessuno lo conosce? quindi la sua bakeka rimane solo per i suoi amici stretti e i suoi parenti.

Anonimo ha detto...

Vorrei capire perché i giornalisti che dovrebbero fare un informazione corretta e trasparente non mettano nomi o iniziali quindi facciano informazione a metà

Anonimo ha detto...

Sanno tutti che è il veterinario di marzabotto..e tutti pensano che andrebbe radiato dall'albo.