martedì 16 settembre 2014

Nuovo incontro Kemet di Pontecchio Marconi. Si discute sull'orario dei turni.



Altro incontro, giovedì prossimo  18 settembre, tra dirigenza  Kemet ,  Organizzazioni sindacali e RSU dello stabilimento di Pontecchio Marconi , con al centro il problema ‘ competitività e organizzazione del lavoro ’. Il fine del confronto è quello di  individuare le azioni idonee ad aumentare l'efficienza produttiva per aggredire in modo efficace il mercato. Lo scopo è quello di garantire allo stabilimento di Pontecchio il volume di lavoro necessario a salvaguardare  l’occupazione. E’ noto infatti che la direzione aziendale ha annunciato un esubero di  40-50 unità produttive . Fra le richieste sindacali anche quella di trasferire a Pontecchio altre lavorazioni della multinazionale.

 E’ possibile che l’inizio della discussione sia incentrato sulla proposta della direzione di nuove turnazioni che comporterebbero  un aumento di 5 ore settimanali di lavoro per turno. Tanto  la RSU, quanto le Organizzazioni sindacali hanno dichiarato di essere totalmente indisponibili a seguire la proposta aziendale.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

gIRA VOCE A SASSO CHE FORTUZZI SIA ANCHE IN TRATTATIVA ASSIEME A JOE TACOPINA PER ACQUISIRE IL BOLOGNA FC ? POSSIBILE ? QUALCUNO SA QUALCOSA IN MERITO ?




Anonimo ha detto...

"ARBEIT MACHT FREI" COME I KAPO DI UN NOTO VILLAGGIO DI 70 ANNI FA I MANAGER ITALIANI FANNO CARNEFICINA DEI LAVORATORI PER CONTO DEGLI AMERIKANI

Anonimo ha detto...

Spererei che il sindaco si facesse carico del problema. 5 ore in più la settimana sono un aggravio insopportabile per chi già lavora duramente e a turno.

Anonimo ha detto...

Ormai lo abbiamo capito, kemet è perennemente in difficoltà, colpa probabilmente del prodotto che ha pochi margini, ma per chi ci lavora sa benissimo che una parte rilevante della colpa di questo coma produttivo è responsabilità di quelle figure che gestiscono la produzione, la programmazione e degli Americani che poco gli interessa dell'Italia. Credo che per quello che si capisce, non ci siano le condizioni per peggiorare le condizioni di lavoro. Brutta situazione!

Anonimo ha detto...

Tranquilli, ci pensa Renzi!
Non ci credete?
Neppure io ma ci credono in tanti e Sasso in particolare anche da ciò che si apprende da questo blog.

Anonimo ha detto...

Kemet non vuole investire 2 milioni di € promessi nel triennio sono briciole si parla di investimenti dai 20'000 in su.
I prodotti non sono a valore aggiunto a causa della mancata efficienza e scarto anche del 90% dovuto a macchinari fatiscenti e oramai obsoleti nemmeno i Cinesi li vogliono, e per di piu' i nuovi prodotti promessi per la produzione di Pontecchio si sprerimentano qui poi si fanno in Cina.
Questo gioco deve finire le istituzioni ci sono cascate gli americani promettono poi non mantegono gli accordi presi dove siete Sindaci assessori presidenti di regione e provincia.
I lavoratori vogliono garanzie e non promesse in periodi pre elettorali "grazie PD farai la figuraccia pure con Kemet?)

Anonimo ha detto...

Cosa c'entra Fortuzzi qui si parla di lavoratori che rischiano il posto di lavoro
Le tragicomiche di paese tiratele fuori per la Tartufesta.
Quando ci sono realta' serie come il posto di lavoro non scherziamo, speriamo che questa volta i sindacati tirino fuori le palle altrimenti ha inizio anzi è gia' iniziato il conto alla rovescia per la chiusura!!!!

Anonimo ha detto...

Se una sparata come quella fatta di recente dalla dirigenza Kemet di modificare l'orario di lavoro a discapito dei lavoratori e la minaccia di mobilita' per 50 lavoratori, nel passato i sindcati facevano scendere il cielo in terra con tuoni e fulmini , ora stanno pensando come fare cosa dire.
Speriamo si sappia che i lavoratori non vogliono tornare alla fine dell'800 ed ai primi del 900 ,è qui che Kemet vuole arrivare paragona lavoratori Italiani a lavoratori Cinesi.
è il colmo del bicchiere dove siamo arrivati povera Italia!

Anonimo ha detto...

Particolare preoccupazione per la separazione tra FIOM e FIM CISL, la prima si espone proteggendo tutti i diritti dei lavoratori i secondi in assemblea tacciono.(scena muta totale!)
Per poi fare terrorismo nei reparti appoggiando le scelte aziendali, ATTENZIONE alla FIAT lavorando sottobanco con l'azienda hanno escluso la FIOM ed i lavoratori si sono visti perdere diritti conquistati da generazioni di lotte.
La Kemet ha gia' la FIM schierata dalla sua!!!!!