domenica 26 gennaio 2014

Architettura da amare. Di Marco Leoni.


 
Marco Leoni
Già da qualche tempo è iniziata su questo blog la collaborazione di  Marco Leoni che periodicamente ci invia segnalazioni e commenti su questioni artistiche, prevalentemente inerenti l’architettura, sua passione da sempre e che ora, dopo aver lasciato il negozio di abbigliamento di Sasso Marconi, con più tempo libero a disposizione ha potuto approfondire e incrementare. Anche oggi, giorno del suo compleanno (a proposito…AUGURI MARCO !)  ci ha segnalato qualcosa di interessante e scrive :
Il 26 gennaio 2012, giorno del mio sessantacinquesimo compleanno, ho cessato la mia attività, oggi 26 gennaio 2014, con due anni in più festeggio l'inizio di una nuova vita.
Finalmente posso dedicarmi a tempio pieno ai miei interessi. La pensione, salute permettendo, può rappresentare una stimolante opportunità.
Internet, per una mente curiosa, rappresenta una fonte infinita di conoscenza che amo condividere con chi lo desidera.
Ciao, Marco.
                                        ‘AMATE L'ARCHITETTURA’    
A questa esortazione di Gio Ponti, architetto-designer milanese del secolo scorso, rispondo assolutamente si.
Amo l'Architettura perchè sono consapevole di quanto questa possa incidere sulla vita delle persone.
A differenza delle altre arti ( pittura, musica...) che, se non gradite, si possono tranquillamente evitare,
l'Architettura no, questa struttura lo spazio in cui viviamo condizionando fortemente il nostro comportamento.

    Nel suo libro "PSICOLOGIA DELL'ARCHITETTURA" HEINRICH WOLFFLIN, che definisce l'Architettura come "Musica Pietrificata", dimostra con numerosi esempi il potere che questa ha di intervenire, positivamente o negativamente, sulla nostra sensazione di benessere.
   Tengo a precisare che amo particolarmente l'Architettura rispettosa dell'ambiente, non invadente, dialogante col contesto in cui si inserisce, frutto di un'attenta analisi del luogo da parte del progettista. Fare emergere il "GENIUS LOCI", cercare di catturare il senso di un luogo e rafforzarne la sua identità, lo ritengo della massima importanza. Sicuramente un modo per creare emozioni.

   Non amo l'Architettura come esibizionismo, l'Architettura della "trovata", quella della eccessiva invadenza, per cui nutro una certa riserva per le cosidette "ARCHISTAR". l'Architettura la considero una cosa molto seria, talmente seria e importante da ritenere che un saggio amministratore di un territorio dovrebbe riconoscere nella progettazione urbana di "QUALITA'" il massimo obiettivo da perseguire.
Inoltre un "FATTO ARCHITETTONICO" rilevante, oltre alla valorizzazione di un territorio, ne può esaltare
la sua valenza turistica, rappresentando così anche un volano economico molto interessante.
A questo proposito vi invito alla visione di questo video: l'Arch. Mario Botta e il Mart di Rovereto
 Le immagini valgono più delle parole:
                                    Cristiana Collu talks about MART of Rovereto
               
                      



                                                                                                                                                                                                      



Augurandomi di fare cosa gradita Vi sottopongo anche un altro video sempre dell' Arch. ticinese Mario Botta.
   Quando l'Architettura diventa poesia e la materia riesce ad esprimere sacralità.
                           BELLEZZA ED EMOZIONE ALLO STATO PURO!
   Dimostrazione che Dio, in alcuni uomini, ha voluto lasciare un segno tangibile della sua capacità creativa.
      L'ARCHITETTURA INCONTRA L'INFINITO  -  QUESTA E' ARTE!!!
                                                eccola
                                            MONTE TAMARO - TICINO
                            The Bell of SANTA MARIA DEGLI ANGELI


                                    

Vi saluto con questa dichiarazione dell'Arch. Mario Botta che rappresenta anche il mio sentire:
< Costruire è di per sè un ATTO SACRO, è un'azione che trasforma una condizione di NATURA in una condizione di CULTURA. La storia dell' Architettura è la storia di queste trasformazioni >
                                                                                           Marco Leoni



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