martedì 15 ottobre 2013

Sasso Marconi: l'addio a Romano.



Non sono bastati gli spazi del  ‘Santuario della Beata Vergine del Sasso’ ad accogliere tutta la gente che ha voluto accompagnare Romano Ventura nell’ultimo viaggio. In modo ordinato e con raccoglimento, come Romano avrebbe gradito, in tanti hanno assistito alla funzione officiata da don Dario Zanini, hanno affiancato la moglie Mara nella preghiera per dimostrare ancora una volta l’affetto per l’amico scomparso. “Con la sua riservatezza, unita alla fedeltà al proprio lavoro,   ha saputo diventare un personaggio cui tutti erano legati,” ha detto don Dario nell’omelia di commiato. “Chi non è andato ad aggiustare la bicicletta da lui? Chi non ha apprezzato la sua capacità nel risolvere qualsiasi problema meccanico, chi non ha trovato nella sua grande disponibilità ragione per collocare Romano nell’elenco delle persone su cui si poteva contare, un amico?”
Don Dario ha inoltre ricordato la grande prova che ha dovuto affrontare per la perdita in un incidente della figlia Simona, ma ha anche aggiunto che da lassù ora loro due, Simona e Romano, sapranno confortare Mara.
Fra i tanti anche il sindaco di Sasso Marconi Stefano Mazzetti, presente in forma privata e ciò dimostra ancor di più quanto Romano ‘fosse personaggio’, quanto fosse amato e apprezzato. La sua famiglia ha infatti caratterizzato, quale campione di imprenditorialità e di artigianato, in modo significativo il XX secolo di Sasso Marconi. 


2 commenti:

Eugenio Salamone ha detto...

Quando Don Dario ha parlato dei ragazzi che andavano da lui per un 'ciappino' alla bici, mi è venuto il magone.
Ciao Romano e grazie di tutto.
Gege

Anacoreti Aristide ha detto...

Sono molto commosso dalla scomparsa di Romano Ventura, una persona che rimarra' sempre nei miei ricordi, da vero personaggio positivo di Sasso Marconi