venerdì 26 ottobre 2012

Sasso Marconi: Ordine del Giorno sulle vittime del terrorismo: prima divide, poi unisce.


Stefano Mazzetti

Il consiglio comunale di Sasso Marconi ha approvato ieri un ordine del giorno, proposto dal gruppo consiliare PDL- LEGA, di condanna dei recenti atti vandalici avvenuti a Roma:
“A seguito dei recenti atti vandalici avvenuti a Roma sulle targhe che ricordano due giovani militanti del MSI, Mario Zicchieri e Paolo Di Nella, vittime del terrorismo di gruppi extraparlamentari di sinistra degli ‘anni di piombo’, Il Consiglio Comunale di Sasso Marconi esprime ferma condanna per fatti di questo tipo che offendono la memoria di tutti coloro che sono morti per un ideale in un tempo in cui l’appartenenza a un dato movimento politico poteva anche costare la vita”.
L’OdG, approvato all’unanimità, segue uno simile, approvato nel Consiglio Comunale precedente, in cui si condannavano in modo altrettanto fermo gli atti vandalici portati ai danni della targa che ricorda a Bologna il sacrificio di Renata Viganò, scrittrice bolognese che partecipò alla lotta partigiana.  In quella occasione la Destra lamentò che si ricordassero soltanto le vittime di una parte. Ne seguì l’invito a ‘pareggiare i conti’, che il PDL ha colto. Nella approvazione dell’OdG di ieri non sono comunque mancate polemiche poiché la maggioranza ha preteso che si disgiungesse la parola ‘terrorismo’ dalla parola ‘comunista’, per cui la dicitura ‘terrorismo comunista’ è divenuta ‘terrorismo di gruppi extraparlamentari di sinistra’.
Eugenio Salamone
 Il consigliere PDL Eugenio Salamone ha messo in risalto come nell’OdG riferito alla Viganò si sia citato più volte il fascismo, mentre in quest’ultimo c’era difficoltà ad accettare la parola comunista. Hanno replicato sia il sindaco Stefano Mazzetti sia l’assessore Adriano Dallea precisando che a quell’epoca il PCI è stato in prima fila per combattere il terrorismo e quindi l’accostamento era storicamente improprio. Dopo un breve battibecco, la volontà comune di approvarlo ha prevalso.

Nessun commento: