Sorpreso a
spacciare cocaina in via Guercino a Casalecchio di Reno, un nigeriano di 36
anni è stato trovato un possesso anche di
una quantità di cocaina in bustine e di una somma di denaro. Dai controlli è
poi risultato che, finita l’attività di spaccio a Casalecchio, avrebbe dovuto trasformarsi in postino e recapitare
buste per conto di un connazionale dipendente di una società. I Carabinieri gli
hanno però ‘rotto le uova nel paniere’ e l’hanno fatto finire alla Dozza.
I Carabinieri
di Casalecchio di Reno, hanno arrestato oggi lo spacciatore nigeriano O.D.,
in Italia senza fissa dimora, notato dai militari mentre smerciava una dose
di cocaina. L’uomo, immediatamente fermato, è stato trovato in possesso di un
involucro di cellophane con altri 94 grammi di stupefacente e 150 euro in
contante.
Una
ulteriore e approfondita perquisizione personale, ha portato poi alla luce una
quarantina di buste da recapitare, tramite servizio postale intestato alla società
‘ItalyPost’, nascoste in un marsupio. Gli accertamenti che sono seguiti hanno appurato che l’uomo era stato ‘sub delegato’ alla spedizione, da
un altro connazionale, dipendente della società.
Quest’ultimo
è stato denunciato per impiego di personale
clandestino sul territorio nazionale.
Il denaro e
la sostanza stupefacente sono stati sequestrati, O.D. arrestato e trattenuto presso le camera di
sicurezza della Stazione Carabinieri di Bologna Borgo Panigale. In sede di rito
direttissimo, l’arresto è stato convalidato e l’Autorità Giudiziaria ha condannato l’arrestato a una pena di 6 mesi
di reclusione da scontare alla Dozza.
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